
Jeremy Seewer è arrivato nel 2018 in MXGP dopo due stagioni da vice-campione del mondo in MX2. Il rider bülacher si è sin da subito messo in mostra portando a casa un ottimo 8° posto nella classifica iridata. I suoi progressi poi sono stati confermati l’anno passato, quando è riuscito addirittura ad issarsi al 2° posto della classifica Mondiale alle spalle del cannibale Tim Gajser.
In questa stagione quindi Seewer era per forza di cose chiamato alla prova di maturità. Il 2° posto del 2019, infatti, era stato anche frutto degli infortuni occorsi durante la stagione a Tony Cairoli e Jeffrey Herlings, due dei grandi protagonisti di questo campionato di MXGP.
Il pilota elvetico però ha risposto in pista a chi ancora nutriva qualche nota di scetticismo nei suoi confronti con un 2020 di altissimo livello. In questa pazza stagione condizionata dal COVID-19 Seewer ha ottenuto tre vittorie di manche e diversi piazzamenti a podio che gli hanno permesso alla fine di laurearsi per il secondo anno di fila vice-campione del mondo di MXGP.
Un sorpasso all’ultimo respiro per Seewer
Il sorpasso nella classifica iridata, ai danni di un mostro sacro come Tony Cairoli, è arrivato nella giornata di ieri durante l’ultimo appuntamento stagionale. Il rider italiano ha chiuso 6° in Gara 1, mentre in Gara 2, subito dopo la partenza, si è ritrovato invischiato in un contatto con Tonus nel quale la sua leva del cambio ha avuto la peggio ed è stato quindi costretto al ritiro.
Da par suo Seewer, grazie ad un 3° e un 4° posto nelle due manche del GP di Arco di Trento, ha potuto chiudere il proprio campionato con 618 punti totali, 102 in meno del leader Gajser e 19 in più di Cairoli. A premiare lo svizzero ci ha pensato in particolare un finale di stagione in crescendo che fa ben sperare in vista del 2021.
Il pilota elvetico a questo punto è da considerarsi di diritto tra gli sfidanti al titolo, che è al momento tra le mani di Tim Gajser per il secondo anno consecutivo. Ricordiamo che nella storia della classe regina del Motocross, mai un pilota svizzero è riuscito nell’impresa di conquistare il Mondiale.
Più in generale, nelle varie categorie del campionato mondiale di motocross, la Svizzera ha vinto un solo campionato grazie a Julien Bill, che conquistò il titolo nella MX3, categoria poi abolita dal 2014 in poi.